domenica 15 dicembre 2013

La situazione

Dunque.

Punto uno: il mio conto in banca sta come Di Caprio negli ultimi 5 minuti del Titanic. E non accenna a migliorare. Perchè...
Punto due: per motivi di varia natura, tra cui non ultimo quello della mancanza di alternative, ho appena dovuto aprire una attività in un settore che, obbiettivamente, mi fa abbastanza cagare. E già aprire una attività non è mai gratis, mettiamoci poi che si tratta di un settore che con questa crisi è in uno dei punti più neri della sua storia, non credo che il punto uno troverà soluzioni molto presto.
E, come si sarà capito, questi sono momenti in cui improvvise rotture di palle sarebbe simpatico se ne stessero alla larga, ma così fosse non avrei scritto il..
Punto tre: l'auto da qualche giorno fa rumori da galeone dei pirati, con sinistri cigolii all'avantreno. Inizia a sentire sulle spalle i suoi 13 anni e 250.000 km. Non dovrebbero esserci problemi di sicurezza, ma il condizionale usato anche dal meccanico non mi lascia del tutto tranquillo. In sostanza, dovrei cambiare trapezi e sospensioni. Peccato solo per il punto uno.
Punto quattro: La caldaia funziona male, dovrebbe essere cambiata. Ma fino a quando saprò forzare l'arrivo dell'acqua calda usando una pizza surgelata (McGyver sarebbe orgoglioso di me), andrò avanti così.
Punto cinque: ho gli scarichi di casa intasati. Ho usato tutti i disgorganti possibili, dall'idraulico liquido a mister muscolo alla soda caustica pura, fino alla ventosa e allo sturalavandini a molla da 5 metri, cercato in 4 ferramenta e trovato alla quinta. Nulla da fare. Anzi, sembra peggiorato. Volevo evitare di chiamare l'idraulico, ma non ho alternative.


Diciamo insomma che salute a parte, non ne va una dtritta.
Ecco, questa è la situazione.

Ma parafrasando Mel Brooks... potrebbe essere peggio no?