E' il titolo dell'ultimo libro che ho letto, di Ellroy. Un gran romanzo: spietato, nero, caotico, con un senso di urgenza che trascina per il bavero della giacca (o del trench) fino alla fine... l'ho letto d'un fiato.
Come sto vivendo d'un fiato quest'estate, in costante apnea, sommerso da un oceano di pensieri ed emozioni... ho preso decisioni importanti, altre sono semplicemente in attesa, come tizzoni nascosti sotto la cenere. Pronti a divampare. Non ho un piano preciso, ma considerando che so bene cosa non voglio, confido che in qualche modo questo mi aiuterà a tracciare una nuova strada.
Devo solo riuscire a mantenere il controllo, spero per non troppi mesi, anche se è dura...
Non dire quello che non puoi, non adesso. Non fare quello che vorresti, ti cacceresti nei guai, non lasciarti andare. Segui i passi che hai imparato a memoria, come sui fogli di quelle vecchie lezioni di ballo che andavano negli anni 50, è meglio così, fidati. Ma non è facile. Neppure da capire, probabilmente.
E poi mai come in questi mesi ho notato quanto follemente il tempo possa dilatarsi e comprimersi. E anche qui fingere che non sia nulla di che, mentre la verità è che mentre il tempo scivola tra le dita porta con se pezzetti di me... beh alla fine è un modo come un altro per dimagrire.
Questa estate sta per finire, davanti a me c'è parecchio buio e la torcia funziona a calci proprio come cuore e cervello. Non sono sicuro di aver un gran armamento ma credo che ne uscirò fuori.
Le note del pianoforte e del contrabbasso si mescolano con le voci dei bambini che urlano in strada... "Drunk on the moon" di Tom Waits, e non ho neanche un bicchiere di liquore a portata di mano, una vergogna.
Forse è meglio un tango.
Tante cose qui da dire e scrivere, anch'io mi sto gustando ben bene quest'estate come non capitava da q.che annetto, strana, mi ricorda quelle dell'infanzia. E "Blue valentine" e resto li ascolto sempre di notte naturalmente, però il rhum ci vuole hai ragione !! Down by law l'hai visto per caso ?
RispondiEliminaBenvenuto! :-)
RispondiEliminaDown by law non l'ho ancora visto, ma me ne hanno parlato (vagamente) alcuni amici. Dici che merita?
non credo che frenarsi e non seguire l'istinto sia una buona idea.
RispondiEliminaMa avrai i tuoi motivi.
Buona estate comunque
Ce la si fa, ce la si fa :-)
Merita merita...waits e benigni non so se mi spiego !!
RispondiEliminaSono passato xkè avevi commentato da me su una foto del tipaccio di Potoma,Ca. ovvero tom waits.
Gran bel libro quello cui accenni nel tuo post.
RispondiEliminaPensa, proprio David Klein, il proptagonista del romanzo cui Ellroy riesce a trasfondere le doti necessarie per sopravvivere in una grande metropoli come Los Angeles, presi a modello negli anni della mia prima giovinezza. :-)
Geppo.
@mezzastrega: Hai ragione, e infatti mi pesa molto... ma in realtà sto solo aspettando il momento giusto. E poi sgancerò il freno a mano!
RispondiEliminaE... grazie per il tuo ottimismo :-)
@tristantzara: Allora vedrò di procurarmelo, grazie per la dritta!
@geppo: Beh, mi auguro tu abbia fatto fuori meno gente del sig. Klein almeno :-)
Felice di aver trovato un altro estimatore di Ellroy.
caotico è davvero un buon aggettivo per Ellroy. devo confessare che L.A. Confidencial è l'unico libro (insieme a Le affinità elettive di Goethe, a dirla tutta) che non sono riuscita MAI a finire.
RispondiEliminaPuzzano di sigaro, i romanzi di Ellroy. Se non ci fossero trecentomilioni di personaggi sarebbero più godibili (secondo me!).
;-)
Hehe, si è vero che è caotico... e non nascondo che all'inizio di ogni suo romanzo rimango sempre un po' frastornato :D Poi però ingrano, diventa droga, e non riesco a smettere.
RispondiEliminaTi do però ragione sui centomilioni di personaggi... bisogna farsi un grafico con tutti i nomi e tutte le relazioni per non perdere il filo :-) !
mah...
RispondiEliminaDovunque vada, qualsiasi Blog visiti, trovo i commenti strampalati del tristantzara...
Nessun'altra considerazione da fare.
Rosy