giovedì 3 gennaio 2008

Commesse e umore da John McClane

die_hardHo sorriso quando ho letto il post della nostra CurlyzTerron sullo shopping e le sue "velatissime" critiche rivolte alle commesse.
E mi è venuta voglia di scrivere quello che mi è successo qualche giorno fa, poco prima di Natale.

Perchè l'immagine qui a fianco? Beh, perchè è azzeccata.
Di solito a Bruce Willis le disgrazie capitano a Natale (e a me ne sono capitate diverse), e secondo perchè quel giorno il mio aspetto distrutto, lo sguardo truce e il mio umore potevano ricordare quelli di John McClane (il protagonista della serie Die Hard appunto) alla fine dei uno a caso dei suoi film: stremato, incazzato e potenzialmente pericoloso.

Capirete che come umore non era proprio "natalizio", e aggiungerei particolarmente inadatto allo "shopping delle 7 di sera, quando in negozi stanno per chiudere".
Ma dovevo trovare un profumo, era questione di estrema importanza, e solo io potevo portare a termine quel compito. Quel regalo era troppo importante.

Dopo aver girato come un idiota per diverse profumerie, invano, l'incazzatura che di base avevo già per i fatti miei aveva superato il livello di guardia.

Entro nell'ultima profumeria, con la testa piena di mille pensieri furiosi, e chiedo alla commessa (che scopro poi essere anche la titolare della profumeria) se hanno il tal profumo. E con mia enorme sorpresa e sollievo...

Io: Buonasera, volevo sapere se avete il profumo ***?
Commessa (cinquantenne biondo platino, truccata alla perfezione e con un facciotto amabilissimo): Ma certo, ottimo profumo tra l'altro! Mi lasci guardare... ecco, dovrebbe essere qui dietro.. no forse è nell'altra vetrina o in esposizione

[io attendo, finalmente rilassato]

Commessa: accidenti mi spiace, ero convinta di averlo e invece...

[E no dai, macchesfiga!!]

Commessa: ma aspetti un momento, chiamo il nostro magazzino. Pronto? Salve sono ***, avete ancora il profumo ***, profumazione rosa e gelsomino? Si? Bene, potete consegnare voi? Ok vi aspetto.

[si rivolge a me, con un sorrisone natalizio tenerosissimo]

Commessa: Guardi, è questione di pochi minuti, lo stanno portando. Può attendere?
Io: Si certo, non c'è problema!

[dopo un quarto d'ora circa... (evvai)]


Commessa: Eccoci signore, è arrivato il profumo! Ora glielo incarto, così la lascio andare a casa...
Io: Perfetto, grazie mille...

[Finalmente! Stavo già pregustando la fine di quella pesante giornata quando la commessa, dopo aver preparato il pacchetto, parte con un "assolo"]

Commessa (guardandomi e sorridendo): Stavo pensando ad un campioncino da lasciarle...
Io: Grazie, ma non si disturbi...
Commessa: ci mancherebbe, è anche stato così paziente ad aspettare qui! Mi dica, d'inverno soffre di tanto in tanto di secchezza della cute?
Io: Beh, ma... ehm.. si, cioè capita in effetti.
Commessa: Guardi, ho quello che fa per lei. E' un prodotto giapponese, di nuova concezione. E' fantastico

[prende un flaconcino microscopico tutto perlato]


Commessa: Ecco questo è un prodotto che sicuramente l'aiuterà col suo problemino di cute.

[Mi guarda negli occhi. Capisce in un lampo che quello della cosmesi per me è un mondo sconosciuto. E' preparata a questo, è addestrata, è il suo lavoro. Non vedeva l'ora di avere un soggetto interessante su cui "operare". Mi sorride.]

Commessa: Guardi, deve fare così: prende un po' di cremina, la spalma sulle mani così, e poi la distende sul viso massaggiando in questo modo. Mi raccomando, è importante il movimento, perchè attiva la circolazione. Questa operazione la può fare in qualsiasi momento del giorno. Vedrà che risultati!! Glielo metto nella borsina col pacchetto.

[Sorrido e ringrazio... penso "ora pago e fuggo finalmente a casa" ]


Commessa: però le dico una cosa, se vuole davvero ottenere un effetto sorprendente, prima della crema deve applicare questa lozione.

[E tira fuori in una frazione di secondo un altro flaconcino!]

Commessa: Vede, con questa lozione l'effetto idratante, levigante e rassodante della crema non si raddoppia, si triplica, o più addirittura!! E' fa-vo-lo-sa! A pelle asciutta deve distribuirla uniformemente, lasciarla riposare un po', e poi passi pure alla crema. Vedrà!
Io: Ah ok, la proverò di certo. Sa, di solito non uso creme, magari scopro che mi trovo bene e...

[Ovviamente era un bluff. Volevo tagliare gentilmente corto. Già mi sa fatica l'idea di usare il burrocacao quando ho le labbra screpolate, figurarsi usare non una ma ben DUE creme... il mio unico obbiettivo era quello di uscire alla svelta dal negozio e arrivare a casa al più presto, avevo bisogno di una doccia e di relax! Ma lei tentennava, mi scrutava.
E doveva ancora farmi lo scontrino, quindi fino a quando lei non si fosse decisa, sarei rimasto bloccato li dentro.]


Commessa: Sa cosa pensavo? Che queste creme sono ottime, ma senza una corretta derersione del viso si rischia di vanificare ogni sforzo. A questo proposito, abbiamo un prodotto...

[Ora immaginatevi me, con la faccia stravolta, distrutto, che sto li ad ascoltare storie di creme tonificanti e detersione profonda. Ero allucinato. Ma, cosa strana, dentro di me stavo iniziando a ridere.
Perchè i casi erano due, o lei non si era resa conto di chi aveva davanti in quel momento (Bruce Willis), oppure lo sapeva fin troppo bene e in qualche modo, con le sue amorevoli cure da mamma, voleva donarmi quella pace, serenità e soprattutto presentabilità che in quel momento, bisogna ammetterlo, mi mancavano.]


Commessa: questo sapone, della stessa casa giapponese della crema e della lozione, entra in ogni poro e lo deterge a fondo. Anche in questo caso, spalmi il prodotto sulle mani e poi si massaggi delicatamente il viso leggermente umido, ma non troppo, con acqua tiepida, mi raccomando non calda. Questa operazione la deve fare prima della lozione.

Io (ormai sorridendo): Ah, capisco. Cavoli, non credevo che ci fossero tanti prodotti che...
Commessa: Ah guardi, è un mondo! Ci vuole passione e preparazione. Senta, lo vuole un consiglio?
Io: Beh, ma certo, dica.
Commessa: Prima del sapone, usi questo gel esfoliante. Mi ascolti, eliminare le cellule morte prima della detersione della cute è fondamentale, non immagina quanto. Mi raccomando, lo utilizzi prima del sapone. Però di sera. La mattina fa senza. L'ordine è questo: sapone, lozione, crema alla mattina, mentre gel, sapone , lozione e crema alla sera. Se la lozione la irrita, può capitare, la eviti. La usi magari solo una volta al giorno. Così alla sera può fare gel, sapone e crema, mentre la mattina sapone, lozione, crema.
E' semplice no?

Io (trattengo una risata, e le dico): Sisi chiarissima... ma mi chiedevo, non saranno mica numerati i flaconcini, non si sa mai che mi scordi l'ordine..

[Pensavo di aver fatto una battuta di spirito, e invece lei gira i 4 flaconcini in fila sul bancone. Sono numerati davvero]


Commessa: Si, certo! Anche se è impossibile sbagliare ordine: è ovvio che una lozione va usata prima di una crema no? Non c'è neppure bisogno di spiegarlo (sorride, ma è seria).

Io: Si, in effetti non ha tutti i torti...

Mi fa lo scontrino, le faccio i miei auguri e la ringrazio, lei ricambia i miei auguri.

Esco con la borsina piena di profumo e campioncini, mi specchio di sfuggita in una vetrina e inizio a ridere da solo.
Che ci fa Buce Willis con  4 campioncini di lozioni e creme?!

E sorridevo anche per un'altra cosa: nonostante tutti i casini vissuti in quei giorni ho trovato una cosa, anche stupida, che mi ha fatto ridere. E ciò mi piace.

12 commenti:

  1. Anche a me succedono cose stranissime quando vado a comprare qualcosa e delle commesse ho una paura cane: più che altro perché non so come riescono sempre a rifilarmi qualcosa che alla fine scoprfo non piacermi!

    MAGIA?

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  2. Mi hai fatto sorridere anche a me.Ciao

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  3. Mi chiedo, oggi ho ucciso cinque piccole zanzare tigri, ma non sono estive?

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  4. @DellaRocca: Io di solito alle commesse faccio capire che riesco ad arrangiarmi da solo... questa è stata un'eccezione, perchè alla fine non voleva vendermi una cosa (non quel giorno per lo meno), ma semplicemente farmi provare qualcosa a titolo gratuito. :-)


    @ceglieterrestre: Contento di averti fatto sorridere! Però la storia delle zanzare... mmmahhh!!

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  5. Ciao, le zanzare ti spiego: pensavo che ci fossero solo d'estate,invece ieri ne ho uccise cinque sullo schermo del PC, e l'ultima mentre scrivevo il commento e ridevo.;)

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  6. UAHAHAH..oddio ..mi è venuto il latte alle ginocchia per te solo a leggere....che caro a stare li a sorbire cotanta follia...io le avrei dato una capocciata e sarei scappata col profumo

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  7. il tuo post oltre che super-simpa è anche molto istruttivo: ho imparato tante cose.

    ma una domanda vorrei fartela...


    come hai fatto a sopportare un'intera conversazione condita di diminutivi e vezzeggiativi?

    io sarei scoppiata a ridere al secondo "ino"


    ammiro il tuo self control

    baci


    fosca

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  8. Beh...mica sarai uscito da lì senza lo smalto per le unghie vero Derek?

    La prossima volta ti ci accompagno io in profumeria...sarà suff. uno dei mei "sguardo-di traverso-lampo-fulminanti" per calmare le smanie di qualsivoglia commessa...ormai ho affinato una discreta tecnica!:-D

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  9. @ceglieterrestre: ah ora è tutto chiaro hehe :-) Pensavo fossi ubriaca...


    @Meredith: Haha, bell'immagine. Povera signora che voleva solo fare bene il suo lavoro, con quale cuore avresti fatto una cosa del genere?!?


    @Fosca: lieto di aver contribuito ad accrescere il tuo bagaglio di conoscenze in fatto di detersione del viso hahaha :-)

    Come ho fatto a resistere? Non lo so, ma forse solo grazie al fatto che sotto sotto la situazione mi divertiva (nella sua assurdità)!


    @Curlyz: Lo smalto devo passare la prossima settimana, non avevano il mio colore :P Magari mi accompagni davvero, così guardiamo anche per quei sali islandesi che avevi ordinato il mese scorso, magari sono arrivati! :-)

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  10. io l'averei uccisa al secondo flaconcino....

    ma si sa...io ho poca pazienza....

    :DDDDD

    Prescia

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  11. Haha, anche Prescia spinge sulla soluzione violenta al problema vedo! :D

    La prossima volta che andrò in profumeria prenderò su anche te hehehe...

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  12. ooooooooook....

    ci vengo!!!!!

    prescia

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