sabato 25 ottobre 2008

Due di notte

Rientro a casa dal lavoro alle 2 a.m., e mi siedo con una birra. Accendo la tv della notte e poi mi chiedo cosa ci faccio qui.
E' senza significato, triviale e si riversa su di me, e una volta ancora mi domando se questo è tutto quello che c'è, per me.

Eccomi di nuovo, guardami di nuovo... Eccomi di nuovo, per conto mio.
Mettendocela tutta per vedere cosa c'è per me.
Eccomi di nuovo, per conto mio.

La vita sembra così patetica, vorrei poter lasciarmi tutto alle spalle: questa sedia di tela, questo letto, questi muri che crollano nella mia mente.
Aspettando per qualcosa di meglio, che semplicemente mi trascini via da questa immondizia.
Mi lascerò andare o continuerò a resistere al dolore?

Eccomi di nuovo, guardami di nuovo... Eccomi di nuovo, per conto mio.
Mettendocela tutta per vedere cosa c'è per me.
Eccomi di nuovo, per conto mio.




Iron Maiden - 2 A.M.

6 commenti:

  1. Beh il dolore va accettato solo dopo si va avanti...

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  2. (cavolo...mi dimentico sempre di loggarmi!!!....Ops!)

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  3. Sei un uomo d'altri tempi,l'ho sempre pensato... ma questo mondo ha da offrirti tanto che neppure immagini...anzi,sarai tu ad afferrarlo questo Tutto (e anche di più)...

    In casi del genere ci vorrebbe una REALE stritolata...con o senza birra a fare compagnia....


    (e lo so che il commento calza poco con gli Iron Maiden..ma ogni tanto devo ribadirti quello che penso =) )

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  4. @SaettadelNord: concordo! :-) Anche se il "dilemma" del protagonista è proprio tra il lasciarsi schiacciare dalla situazione e l'andare avanti.


    @angiolettaAnonima: hehe allora vorrà dire che alla prossima rimpatriata passerò a prendere te e Curlyzina direttamente in carrozza, che dici?! :D (Una stritolata a te!)

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  5. Questi versi sarebbero da far leggere al mio amico filosofo che rimane nella convinzione che i generi dall'hard rock in su siano tutti, semplicemente, rumore.

    (però devo dire che non capisco la tendenza degli iron maiden a trovarsi cantanti dalla voce così impostata. sul lungo termine i brani, almeno a me, risultano un po' posticci).

    Comunque: spegni la tv, butta la birra. L'importante è resistere, sempre.

    ;-)

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  6. @nephie: Eh ma stasera c'è Zelig! :D E per la birra... con tutto quello che costa me la fai buttare?!


    Al filosofo fai leggere anche il testo di "The rhyme of the ancient mariner", o Hallowed by thy name" magari poco a poco si ricrede! Anche se però, in effetti, non sono moltissimi i gruppi metal che si cimentano in testi elaborati e con citazioni colte come gli Iron. :-)

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