Il titolo non ha senso, ma d'altronde sono ancora in fase semi-delirante, non potete pretendere...!
Non ho mai sofferto d'ansia nel vero senso della parola. Gastriti nervose, mal di testa, insonnia... mai provato nulla del genere nemmeno in casi di stress fortissimo.
Fino a qualche settimana fa, suppongo. Agli inizi di gennaio ho cambiato lavoro, anche se ancora mi divido tra il vecchio e il nuovo per sistemare alcune "pendenze"... e sarà così per forse altri 2/3 mesi.
La consapevolezza di aver lasciato un lavoro che, tutto sommato, mi piaceva, unita al timore di essere la persona meno adatta a fare quello che sto facendo ora, assieme ad una fitta nuvola di pensieri che col lavoro non hanno nulla a che vedere, deve aver fatto scattare qualcosa.
Aver l'urto del vomito dopo aver fatto una semplice telefonata, non è normale... ma pazienza, passerà. Forse è ansia da prestazione come quella di alcuni attori di teatro, che vomitano prima di salire sul palco.
Negli ultimi due giorni i sintomi sembravano quasi essere scomparsi del tutto, con mio grande gaudio. Odio la sensazione pre-conato, anche quella post e pure quella durant. E non riesco a capire quei pazzi che per amor di linea mangiano e poi si ficcano 2 dita in gola per sboccare. Preferirei prendere 10 frustate, piuttosto!
Ma avevo cantato vittoria troppo presto: quello che non ha potuto l'ansia, l'ha portato a termine un virus.
Da un paio di giorni avevo un lieve mal di stomaco, dall'intensità semi-random, nulla di che. Quindi ieri sera, anche se non ero in formissima, sono ugualmente uscito con alcuni amici che non vedevo da tempo per due chiacchere e una pizza.
Già in auto mi ero accorto che qualcosa non andava, il mal di stomaco stava montando. Da stupido quale sono, nonostante le fitte, ho deciso di mangiare comunque la pizza.
Ieri sera dovevo essere veramente un dito al culo: non cagavo di striscio il logorroico alla mia destra e non capivo un cazzo di quello che dicevano i ragazzi alla mia sinistra, anche se sembrava essere interessante. Annuivo come i cagnolini col collo a molla che mettevano sulle cappelliere delle auto negli anni 60 (non ditemi che qualcuno li usa ancora).
La salvezza è arrivata dall'alto: il grosso tv lcd appeso sul muro alla mia destra dava 1997 Fuga da New York (viva, viva Carpenter) da poco iniziato, e io mi ci sono letteralmente perso dentro.
Usciamo, paghiamo il conto, sento i primi brividi febbrili, salgo in auto e metto su un cd a caso (davvero, non ricordo che cd ho "ascoltato", il che la dice lunga).
Arrivo a casa, mi guardo allo specchio (arghh), mi butto a letto con doppia coperta per soffocare i brividi. Poco prima di svenire, riesco a mandare un sms e poi crollo in un sonno malato pieno di figure strane e indefinite. Poi mi trovo in un limbo nero simile a quello descritto nel post precedente, ma non mi trovo di fronte alla cornice. Sono in un letto bianco, alla mia destra l'asta di una flebo. Alla mia sinistra deve esserci lei, ma non la vedo. Sento solo la sua mano sulla mia fronte, sensazione piacevole, subito interrotta dalla visione che mi si para davanti.
Un dottore, andato a ripescare nel mio archivio cinematografico mentale, mi guarda con un sorriso sbilenco, e una lunghissima siringa cromata, almeno mezzo metro.
Questa era la faccia del dottore:
Avete presente? Era il sinistro dottore di un divertente - quantomeno per i ragazzini - film dell'81: "Cannonball Run, la corsa più pazza d'america", con Burt Reynolds, Sammy Davis jr., Farraw Faccett, Dean Martin.. e tanti, parecchi altri.
Ora, io mi chiedo, come cazzo è venuto in mente al mio cervello di andare a prendere l'immagine di Jack Elam?!
Fatto sta che poi mi sveglio, scosso da quest'immagine, e mi precipito in bagno: non credevo potessero passare così tanta salamella e funghi dal mio naso, ero veramente ammirato! Un minuto di schifo e dolore, e conati apparentemente inarrestabili.
Mi rimetto in sesto, mi portano una limonata bollente (beata mamma), e poco a poco mi riaddormento tra brividi della febbre. Se ho sognato qualcos'altro, non lo ricordo, e forse è meglio così.
p.s: non che oggi vada molto meglio, ma almeno non ho più nulla da consegnare ai gorghi delle acque scure.
Funghi e salamella con un accenno di mal di stomaco? Va bene il virus, ma son cose che non si fanno! Un po' come il panino porchetta patatinefritte e peperoni a mezzanotte meno un quarto (ogni riferimento è puramente casuale).
RispondiEliminaIn un paio di giorni, se è lo stesso virus che presi io due e tre anni fa, passa tutto. Anche tre o quattro chili di peso.
;-)
Eh si, non sono stato propriamente un "furbone" :-S
RispondiEliminaPerò a mia difesa posso dire che mai in vita mia ho mangiato un panino con dentro delle patatine (sei PAZZA?!) :D
Oggi sto un pelo meglio... mi sa che se non era il tuo virus era un parente stretto, in 2 giorni quei 3kg almeno li ho persi. Ma niente paura, dopodomani li ho già ripresi :D
Cit. "Però a mia difesa posso dire che mai in vita mia ho mangiato un panino con dentro delle patatine (sei PAZZA?!)".
RispondiEliminaSono sbalordita.
Io lancerei un sondaggio, ora. Credo sia una cosa IMPOSSIBILE. Cioè. Uno dei miei preferiti è il panino con carne di maiale, mozzarella, patate al forno (con tanto di rosmarino, dal mio rifornitore di fiducia; degnissime sostitute delle patatine fritte) e melanzane. Partendo da questo principio di vita, non pensavo esistessero persone al mondo che non mangiano le patate nel panino.
;-o
Haha, "panino con carne di maiale, mozzarella, patate al forno e melanzane"... non è la descrizione di un panino, è il menù di una cena Nephie!!
RispondiEliminaDevo dire che le patate al forno mi suonano leggermente meno ostiche delle patatine fritte, nel panino (mi fanno tropo USA, non so perchè).
Prestami un po' del tuo metabolismo: se mangiassi panini come quello probabilmente sarei da anni nel club dei grandissimi obesi!! :D
io nemmeno coi virus riesco a vomitare... salvo metterci due ore e 3 litri di sudore, che partorire è stato più facile (e posso parlare con cognizione di causa ;-))
RispondiEliminaQuindi odio particolarmente quel genere di virus
Prossima volta prendi qualche sorso di coca cola (piccoli sorsi ogni tanto), è la cura perfetta di nausea e vomito, e lo dicono i manuali medici, non io!
e magari prenditi un panino invece della pizza, ma non come quello di nephie ;-)
(che odio cordialmente per il fatto che può mangiare una cosa così, per inciso)
E pensare che volevo narrarvi della mitica pita greca fritta con le patatine fritte e il pomodoro (perché il pomodoro serve, altrimenti è grassa, eh) e le cipolle e il kebab! E anche dire che ci sono anche le pizze con le patate (io una volta presi una pizza che in pratica aveva la mozzarella, il prosciutto cotto e la panna sopra uno strato di patate tipo schiacciate con lo schiacciapatate. Ci ho messo tre quarti d'ora per finirla tutta, in verità, però era ottima, credetemi).
RispondiEliminacomunque secondo me non è american style. E' più american style il doppio hamburger con il formaggio, e se vedi lì le patatine stanno sempre fuori.
(vorrei dire a mia discolpa che il panino E' una cena e che io non è che con il paninozzo preferito ci faccio lo spuntino di mezzanotte!
E anche dire che questa Alone without you è meravigliosa. Ma che mica sapevo che Tom Morello faceva queste cose!)
;-D
ossignore
RispondiEliminama te sei umana?
:-D
@streghetta: la Coca Cola?! o_O Questa mi mancava, grazie per il consiglio! E io che pensavo che andasse bene solo per eliminare i nemici quando si finiva l'acido solforico... hehe! Oppure, per fare le fontanelle con le mentos :D
RispondiElimina@nephie: ti giuro Nephie, stavo meglio... fino a quando non ho letto cosa ti sei mangiata. Lo sai che la FAO potrebbe farti arrestare?! Ora ho capito dove prendi tutta quell'energia per andare a correre e per investire i passanti col trolley. :P
Sentito che bel pezzo? Eh sto Morello è proprio bravo... :-)